Sul ciglio estremo del mondo, a guardare l’orizzonte lontano del futuro, stanno i nostri bambini. Sul bordo prossimo dell’orizzonte, a guardarci nei nostri impacci e nei nostri imbarazzi, stanno i nostri bambini. Che poi tanto nostri oramai non sono.
Essi non sono più in realtà di qualcuno, tranne che di loro stessi. Hanno fame di conoscenza e sete d’amore e forse sono consapevoli che noi potremmo non essere quelli di cui loro hanno bisogno.
Anche sulle barche che affrontano onde e distanze i bambini guardano l’orizzonte, anche dalle finestre sghembe delle favelas o dai finestrini dei treni che fuggono da qualcosa o dai terrapieni delle città di baracche, anche aprendo gli occhi dopo aver dormito nelle strade, con o senza i genitori, i bimbi guardano l’orizzonte. Lo cercano e spesso, visti i muri e le cinta di sicurezza che abbiamo eretto, non lo trovano.
Abbattere i muri? Inventare delle fessure, prima magari piccole e poi sempre più ampie e profonde?
Mettersi i bambini sulle spalle per permettere loro di vedere? Di sognare?
Sgretolare le distanze? Creare dei pertugi?
In realtà siamo noi che abbiamo bisogno di loro come loro hanno bisogno di noi, perché insieme siamo tutti, insieme siamo il futuro.
Salvare i bambini significa salvare il futuro. E il futuro è di tutti.
dedicato ai bambini di Horizonte Italia Brasile da
Giuseppe Raspanti
Essi non sono più in realtà di qualcuno, tranne che di loro stessi. Hanno fame di conoscenza e sete d’amore e forse sono consapevoli che noi potremmo non essere quelli di cui loro hanno bisogno.
Anche sulle barche che affrontano onde e distanze i bambini guardano l’orizzonte, anche dalle finestre sghembe delle favelas o dai finestrini dei treni che fuggono da qualcosa o dai terrapieni delle città di baracche, anche aprendo gli occhi dopo aver dormito nelle strade, con o senza i genitori, i bimbi guardano l’orizzonte. Lo cercano e spesso, visti i muri e le cinta di sicurezza che abbiamo eretto, non lo trovano.
Abbattere i muri? Inventare delle fessure, prima magari piccole e poi sempre più ampie e profonde?
Mettersi i bambini sulle spalle per permettere loro di vedere? Di sognare?
Sgretolare le distanze? Creare dei pertugi?
In realtà siamo noi che abbiamo bisogno di loro come loro hanno bisogno di noi, perché insieme siamo tutti, insieme siamo il futuro.
Salvare i bambini significa salvare il futuro. E il futuro è di tutti.
dedicato ai bambini di Horizonte Italia Brasile da
Giuseppe Raspanti
L'Associazione Beneficente Horizonte, che nel 2016 ha festeggiato 10 anni di attività nel Nord-Est del Brasile, ha costruito e gestisce dall’agosto 2006 una scuola materna che oggi accoglie 180 bambini in età prescolare provenienti da famiglie particolarmente disagiate della locale favela. Il progetto è gestito da 12 donne del luogo, tutte regolarmente assunte, le quali hanno superato un percorso pedagogico, finanziato dalla nostra Associazione, costituendo una équipe stabile e motivata.
Il progetto è costantemente monitorato dai volontari della Odv che si alternano a Paripueira per lunghi periodi.
Nell’ottobre 2008, con l’elezione del sindaco Abrahào Moura, la nuova amministrazione comunale di Paripueira, ha riconosciuto la qualità del lavoro svolto dall’associazione e l’ha inserita nel suo piano di sviluppo educativo e socio-sanitario. Il comune di Paripueria si configura quindi come partner locale.
Dal 2006 a oggi Horizonte è riuscita ad accogliere nella propria scuola materna un numero sempre maggiore di bambini (dai 20 iniziali ai 180 ad oggi) cercando di far fronte alle numerosissime richieste di inserimento che sono diventate ancora più pressanti negli ultimi due anni con l’aggravarsi dell’epidemia dello zika virus. Nella scuola Horizonte i bambini trovano un luogo protetto dove trascorrere l’intera giornata lontano dalla strada. Ricevono tre pasti, assistenza igienico-sanitaria e sono inseriti in progetto pedagogico che li aiuta a superare la condizione di svantaggio da cui partono. Da 2 anni presso la scuola Horizonte è presente una sezione nido (per bambini al di sotto dei 3 anni) e nel pomeriggio è disponibile un programma pomeridiano di appoggio e recupero scolastico e di attività ricreative rivolto a tutti i nostri ex-alunni che adesso frequentano le scuole elementari.
Nel 2017 per far fronte all’aumentata utenza e alle numerosi attività che si svolgono abbiamo ampliato la nostra sede costruendo un altro piano con tre aule e servizi che migliorerà significativamente la qualità dell’accoglienza.
Il progetto è costantemente monitorato dai volontari della Odv che si alternano a Paripueira per lunghi periodi.
Nell’ottobre 2008, con l’elezione del sindaco Abrahào Moura, la nuova amministrazione comunale di Paripueira, ha riconosciuto la qualità del lavoro svolto dall’associazione e l’ha inserita nel suo piano di sviluppo educativo e socio-sanitario. Il comune di Paripueria si configura quindi come partner locale.
Dal 2006 a oggi Horizonte è riuscita ad accogliere nella propria scuola materna un numero sempre maggiore di bambini (dai 20 iniziali ai 180 ad oggi) cercando di far fronte alle numerosissime richieste di inserimento che sono diventate ancora più pressanti negli ultimi due anni con l’aggravarsi dell’epidemia dello zika virus. Nella scuola Horizonte i bambini trovano un luogo protetto dove trascorrere l’intera giornata lontano dalla strada. Ricevono tre pasti, assistenza igienico-sanitaria e sono inseriti in progetto pedagogico che li aiuta a superare la condizione di svantaggio da cui partono. Da 2 anni presso la scuola Horizonte è presente una sezione nido (per bambini al di sotto dei 3 anni) e nel pomeriggio è disponibile un programma pomeridiano di appoggio e recupero scolastico e di attività ricreative rivolto a tutti i nostri ex-alunni che adesso frequentano le scuole elementari.
Nel 2017 per far fronte all’aumentata utenza e alle numerosi attività che si svolgono abbiamo ampliato la nostra sede costruendo un altro piano con tre aule e servizi che migliorerà significativamente la qualità dell’accoglienza.
